Il Social Media Manager è attualmente una delle figure più ricercate dalle aziende, però leggendo tra le righe gli annunci di lavoro che ricercano proprio questa tipologia di professionista, emerge un dato chiaro e inconfutabile:
Attualmente in molte realtà, anche ben strutturate, non si è ancora capito di cosa si deve occupare realmente il Social Media Manager, cosa gli compete e cosa no.
Questo grossolano errore innesca un circolo vizioso pericoloso che porta i brand a pensare di poter ingaggiare una sola figura in grado di fare tutto il fattibile in campo digitale e dall’altra parte, i Social Media Manager a dover improvvisare competenze che non hanno pur di lavorare.
Questo è un grosso problema che favorisce il proliferarsi di cialtroni e fuffaroli, in quanto questa è la richiesta di mercato. Oggi si professano tutti Social Media Manager, è la nuova professione di chi non ha una professione, ma basta analizzare con attenzione il portfolio e/o curriculum e si evince immediatamente che la maggior parte di queste figure non hanno i requisiti basilari per ambire a quel ruolo.
Siamo certi di voler affidare la nostra azienda ad un improvvisato presunto SMM senza competenze che si vende per quello che non è?
Cosa non è il SMM
Il Social Media Manager si occupa esclusivamente dei social ma se cerchi una figura in grado di gestire integralmente l’universo digitale o di ricoprire quelle che sono le specializzazioni di almeno 2 o 3 professionisti, il minimo che può capitarti è di affidarti ad un improvvisato. Ovviamente i risultati poco soddisfacenti saranno nel tempo la naturale conseguenza.
Il Social Media Manager è il professionista che si occupa di rendere i social vere e proprie risorse di business, progettando, analizzando, gestendo e monitorando.
Ne consegue che il Social Media Manager NON È colui che:
- Progetta siti web (attenzione “progettare” non significa scopiazzare una base grafica fatta da altri)
- Ottimizza il sito web in ottica SEO
- Gestisce e scrive i contenuti del blog
- Video Maker
- Progetta campagne di Email Marketing
- Progetta strategie di Digital Marketing
- Gestisce campagne Google Ads
- Crea grafica “ad hoc”
Non è un Digital Manager, né un video-maker, né l’esperto SEO, né un SEM specialist, né un graphic designer, né tutta un’altra serie di figure che richiedono studi pluriennali, assolutamente universitari, principalmente con indirizzo informatico, design, comunicazione, con aggiornamenti continui e poi tanta pratica, acquisita negli anni e referenziata.
Dico senza peli sulla lingua: se si presenta una figura che millanta di essere Digital Specialist, SEO-SEM-SMM, nove volte su dieci è un* cialtron* che ha conoscenze raffazzonate un pò in tutti i settori, ma che non potrà mai ricoprire con successo tutti questi ruoli.
Per farti capire meglio … ti fideresti di un elettricista che è anche progettista, ingegnere e project manager?